TECNICO PER L’ANIMAZIONE SOCIALE
Corso di Qualifica
OBIETTIVI E FIGURA PROFESSIONALE
Il corso conferisce competenze in ambito psicologico, sociologico e pedagogico, rendendo l’allievo in grado di riconoscere i diversi “angoli” del disagio, intercettare bisogni e trovare soluzioni, nonché relazionarsi in modo efficace. Il partecipante acquisirà tecniche per l’animazione: teatro, arti performative, musica, competenze artistiche e di espressione e competenze di base, quali sicurezza sui luoghi di lavoro e inglese; competenze digitali e multimediali per creare servizi innovativi; competenze imprenditoriali per avviare un’attività autonoma.
Il percorso prevede lo sviluppo di U.F., K.C. e uno stage, metodologie attive, laboratorio, verifica e applicazione “sul campo” delle conoscenze acquisite.
Il tecnico per l’animazione sociale progetta, gestisce e realizza attività educative, culturali e di intrattenimento per persone di diversa età e tipologia (bambini, adolescenti, adulti, anziani, persone con disabilità, immigrati).
Può lavorare a scuola, nel terzo settore, nei servizi sociali o in proprio. Si occupa di attività per la prevenzione e il contrasto del disagio sociale, del bullismo e razzismo. Opera per creare un ambiente inclusivo e di sviluppo delle potenzialità individuali e collettive (persone e comunità).
Promuove interventi per l’integrazione e l’inclusione e il benessere delle persone e dei contesti, svolgendo attività artistiche, culturali e motorie, sempre con una visione e missione, occupandosi degli aspetti organizzativi e dell’allestimento di spazi.
Formazione professionalizzante, con titolo valido in Italia;
metodo laboratoriale con drammatizzazioni, teatralizzazioni, esercitazioni di musico terapia, grafico – pittoriche, di manipolazione, esercitazioni pratiche con i linguaggi del digitale e del multimediale
acquisizione di processi e metodi di lavoro, applicabili in contesti territoriali differenti;
stage presso organizzazioni che coniugano le varie forme di arte con il sociale, per esempio compagnie teatrali sul territorio che lavorano nel solco del sociale, organizzazioni che lavorano con lo sport e l’inclusione, organizzazioni che lavorano con la musica terapia, residenze per anziani, carcere, comunità per minori, servizi residenziali, centri diurni
Durata complessiva: 600 ore
Formazione di aula: 270 ore
Laboratorio in azienda: 90 ore, di cui 45 ore di laboratorio in aula e 45 ore in spazi attrezzati in organizzazioni del settore;
Stage in azienda: 240 ore
Al termine del percorso, in esito al superamento dell’esame pubblico di certificazione delle competenze, viene rilasciato un “Certificato di qualificazione professionale”, con validità nazionale
- disoccupati percettori di Naspi o DIS-COLL;
- percettori del Reddito di cittadinanza;
- lavoratori fragili o vulnerabili;
- beneficiari di ammortizzatori sociali;
- disoccupati senza sostegno al reddito;
- disoccupati/inoccupati;
- residenti in Basilicata;
- con titolo minimo di ingresso qualifica professionale triennale;
- con iscrizione al Programma GOL Regione Basilicata.
- Cura degli aspetti relativi alla sicurezza sul lavoro – 20 ore
- Animazione sociale, educativa e ludico-culturale – 150 ore di cui 60 ore di laboratorio
- Partecipazione alla progettazione e realizzazione di interventi di prevenzione e contrasto del disagio sociale – 100 ore di cui 20 ore di laboratorio e 10 ore di FAD
- Gestione di situazioni di emergenza individuali e collettive – 30 ore di cui 10 ore di laboratorio
- Inglese – 20 ore
- Informatica – 20 ore
- Competenza imprenditoriale – 20 ore
Stage professionalizzante
Il tecnico per l’animazione sociale progetta, gestisce e realizza attività educative, culturali e di intrattenimento per persone di diversa età e tipologia (bambini, adolescenti, adulti, anziani, persone con disabilità, immigrati).
Può lavorare a scuola, nel terzo settore, nei servizi sociali o in proprio. Si occupa di attività per la prevenzione e il contrasto del disagio sociale, del bullismo e razzismo. Opera per creare un ambiente inclusivo e di sviluppo delle potenzialità individuali e collettive (persone e comunità).
Promuove interventi per l’integrazione e l’inclusione e il benessere delle persone e dei contesti, svolgendo attività artistiche, culturali e motorie, sempre con una visione e missione, occupandosi degli aspetti organizzativi e dell’allestimento di spazi.